Modulo di Iscrizione

Nell'anno 2023 è prevista la Celebrazione della Cresima per Ragazzi di Terza media durante la Santa Messa delle ore 10.00 di domenica 28 maggio 2023.
I Ragazzi di Terza media che seguiranno con assiduità durante l'anno il programma catechistico della loro classe potranno ricevere il Sacramento della Cresima.
Si leggano con attenzione le Istruzioni di seguito riportate.

Mercoledì 1° marzo 2023 incontro dei catechisti, dei diaconi e dei sacerdoti con i Genitori dei Ragazzi di Terza media per la verifica del percorso in preparazione alla Cresima.

Il Corso intensivo di preparazione alla Cresima si terrà da lunedì 22 a venerdì 26 maggio dalle 20.00 alle 22.00.
Sabato 27 maggio è previsto il Ritiro spirituale dalle 16.45 alle 20.30.




                                               ISTRUZIONI SUL SACRAMENTO DELLA CRESIMA

1. La Cresima è il Sacramento che, donando lo Spirito Santo, perfeziona la grazia del Battesimo, incorpora più saldamente a Cristo, rende più forte il legame con la Chiesa, associa alla sua missione e aiuta a testimoniare la fede cristiana con la parola e le opere” (CCC 1316)

2. I vescovi italiani invitano i battezzati a celebrare la Cresima intorno ai 12 anni. Essa, infatti, dona una speciale effusione dello Spirito Santo per la maturità cristiana: conferma ed esplicita la grazia del Battesimo, rende capaci di prendere coscienza, viverne gli impegni e fare scelte di vita conformi alla fede cristiana.

3. La Cresima si riceve in stato di grazia. Pertanto, cresimando e padrino/madrina si confessino, anche per ricevere l’Eucaristia. Infatti Battesimo, Cresima ed Eucaristia sono strettamente congiunti e costituiscono insieme l’Iniziazione cristiana.

4. Può fare da madrina/padrino chi ha già ricevuto i tre Sacramenti della Iniziazione cristiana, ha almeno 16 anni ed è “un cristiano solido, capace e pronto a sostenere il cresimato nel cammino della vita cristiana” (CCC 1255).
È bene confermare per la Cresima lo stesso padrino/madrina del Battesimo (CJC, can. 893).
Non possono fare da padrino/madrina i genitori: essi già per il sacramento del Matrimonio, sono i primi educatori dei figli nella fede (LG, 11).
È preferibile che i nonni e fratelli non svolgano questo compito. Vengano anche dissuasi i fidanzati dal fare da padrino o da madrina al rispettivo partner.
Non possono essere ammessi a questo ufficio conviventi e/o sposati solo civilmente.
I conviventi non cresimati, che intendono sposarsi in chiesa, potranno ricevere la Cresima solo dopo la celebrazione del Matrimonio (cfr. Direttorio Diocesano, pp.27.33)