Il "Mattone per la Parrocchia"

I fedeli possono contribuire economicamente in due forme alle necessità della Comunità parrocchiale:
1.       in forma ordinaria, periodicamente e in modo continuativo; 
2.       in occasione dell’amministrazione dei Sacramenti e dei sacramentali.

Il can. 1262 del Codice di Diritto canonico e i Vescovi italiani invitano esplicitamente i fedeli a privilegiare la prima forma di contribuzione: «nell’attuale contesto e nelle prospettive prevedibili della società italiana, la forma insieme più agile e più sicura di apporto non è quella affidata all’impulso emotivo ed episodico, ma quella del contributo regolare e stabile per le diverse necessità ecclesiali, che dovrebbe essere concepito come impegno di ciascuna famiglia cristiana e messo in qualche modo in bilancio nella programmazione mensile o annuale della destinazione delle risorse familiari » (CEI, Sovvenire alle necessità della Chiesa, cit., n. 15).

E' una intensa esperienza spirituale sentire la Parrocchia come la propria casa, sentire la Comunità parrocchiale come la propria famiglia di fede.

Da questa gioiosa consapevolezza è nata - in occasione della costruzione del Complesso parrocchiale – l’idea del “Mattone per la Parrocchia”, iniziativa che non è venuta meno con il completamento della costruzione della Chiesa e pertinenze, iniziativa che continua per sostenere le attività di culto, di pastorale e di carità della Comunità parrocchiale.

Chi desidera contribuire alle necessità della Parrocchia con il "Mattone" può rivolgersi alla Segreteria parrocchiale.